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Randonnée dei Santuari e Cross Country dell’Orso a chiudere il Biella Bike Festival


E’ stata un vero successo l’edizione 2012 del BiellaBikeFestival che si è appena conclusa a Biella. Partita ufficialmente ieri, sabato 14 luglio, la due giorni ciclistica ha visto nella giornata di domenica i suoi due eventi di maggiore rilievo.

Alle 7.30 di mattina hanno preso il via i 130 ciclisti iscritti al percorso di 200 chilometri della Randonnée dei Santuari, determinati a portarsi a casa il Brevetto ACP e i punti per il Campionato Italiano ARI. Mezz’ora più tardi, alle ore 8.00, hanno preso il via gli 85 partecipanti al percorso ridotto di 135 chilometri. Numeri di tutto rispetto per una manifestazione non competitiva su lunga distanza, capace di catalizzare a sé numerosi ciclisti appassionati delle splendide Alpi Biellesi, provenienti in gran parte da fuori provincia.

Sono iniziate invece alle 9.00 le gare della Cross Country dell’Orso, gara di MTB valevole come 4a prova del Campionato Italiano Giovanile di Società e come 6a prova Gran Premio MTB d’Italia. Per loro un percorso di 4.6 chilometri tracciato sulle coste del Piazzo e all’interno del Parco del Bellone, per un dislivello totale di 138 metri, da ripetersi più volte a seconda della categoria.

I primi a partire sono stati i giovani delle categorie Esordienti, maschili e femminili. Un solo giro per le ragazzine e due giri per i maschietti. Vittorie per Giulio Galli (ES1), Federico Piccolo (ES2), Francesca Liporace (ED1) e Martina Berta (ED2). La seconda batteria, delle 10.30, ha visto in griglia i ragazzi Allievi, maschi e femminile del primo e del secondo anno. Stefano Sala e Alessandro Serravalle, hanno rispettivamente dominato sulle categoria AL1 e AL2, mentre Silvia De Piaz e Greta Buguier sulle corrispondenti femminili. In questo caso per i ragazzi erano previsti tre giri, mentre per le ragazze solo due.

Alle ore 12.00 è stata la volta degli amatori. Una gara combattuta fin dalle prime rampe che ha visto prevalere il biellese Massimo Biola, che ha fatto gara in solitaria, inseguito da Walter Chicchi e Nicola Ferro. A passare per il primo il traguardo è stato proprio il biellese che ha concluso i 5 giri previsti in un 1ora 10’46”. Volata tra Ferro e Chicchi a favore del primo. I vincitori di categoria sono stati rispettivamente: Gianpiero Mastronardo (ELSP), Walter Chicchi (M1), Massimo Biola (M2), Davide Mariani (M3), Mauro Milani (M4), Giuseppe Canali (M5), Giorgio Zanardi (M6) e Barbara Piralla (MW).

Si è dovuto attendere fino alle ore 14.00 per vedere entrare in scena gli agonisti più blasonati: gli Elite, insieme a Under23, donne Elite e donne Junior.

A dare spettacolo è stato il Team Scott Racing che ha di fatto preso il monopolio del podio. Una corsa gestita fin dai primi metri dai ragazzi giallo-bianchi che non hanno lasciato nulla agli avversari. Un allungo di Daniele Mensi e Igor Baretto crea il vuoto alle loro spalle, mentre il compagno Juri Ragnoli mostra di avere qualche difficoltà a carburare e si lancia all’inseguimento. A metà gara il terzetto è composto e procede di comune accordo, mentre nelle retrovie si è ormai creato il vuoto. A un chilometro dall’arrivo viene passata a Ragnoli l’informazione (errata) del rientro degli avversari, al che il bresciano dà tutto sé stesso, accelerando e andando a vincere in solitaria, chiudendo i 6 giri a loro dedicati in un’1ora, 12′ 24”. A soli 35” il compagno Mensi e a seguire Baretto. Quarta piazza per il compagno Franz Hofer.

Tra le donne Elite, la vittoria è andata a Roberta Gasparini che ha dominato la corsa concludendo in 1ora 3’12”, davanti alla colombiana Laura Valentina Abril Restrepo e a Cindy Casadei.

Jacopo Billi e Giulia Gaspardino si aggiudicano rispettivamente le categoria Under23 e Donne Junior.

“Un percorso veramente bello, duro e selettivo questo di Biella. E’ stato impegnativo, ma mi è piaciuto.” sono le parole di Ragnoli subito dopo l’arrivo. “Ho faticato i primi giri per agganciarmi ai compagni di squadra, ma poi siamo andati via insieme. Agli ultimi chilometri mi hanno detto che da dietro stavano rientrando e allora ho dato tutto me stesso”.

Passano otto ore per vedere giungere a Biella i primi randonneur della 200 chilometri, mentre i partecipanti alla 135 chilometri avevano raggiunto il capoluogo biellese qualche ora prima. Tra loro anche l’ex professionista Andrea Noè, che ha preso parte alla randonnée insieme ai suoi compagni di squadra della Brontolo Bike.

Unanime il consenso dei ciclisti sulla bontà del percorso proposto che, complice una splendida giornata di sole, ha offerto il meglio del Biellese. “Un percorso impegnativo, ma molto ben organizzato – racconta uno dei primi “randagi” giunti a Biella – Ai ristori c’era tanta di quel cibo da ingrassare un maialino”.

“Noi della Vallelvobike siamo veramente soddisfatti di come sia andato questo fine settimana – dichiara Enrico Peretti, capo organizzatore di tutta la manifestazione –. Rispetto all’anno scorso è stato cambiato il format. Ora abbiamo preso ciò che erano gli eventi di contorno al Bike Trial e li abbiamo trasformati negli eventi principali. Ottima l’affluenza degli atleti, soprattutto di quelli fuori zona, una segnale questo che dimostra di come Biella e il Biellese siano territori parecchio graditi al pubblico ciclista. Non abbiamo chiuso strade, non abbiamo interrotto la circolazione creando disagi alla popolazione, ma siamo riusciti a portare nel Biellese oltre 600 persone tra ieri e oggi.”

Il BiellaBikeFestival ha quindi preso definitivamente la sua direzione e andrà a crescere negli anni, sempre con il determinante appoggio di enti locali e istituzione che però devono credere in questo progetto.

Dettagli e informazioni all’indirizzo: www.biellabikefestival.it

Marco Ceste